Centro Pastorale "Don Bosco"
Camminate coi piedi per terra e col cuore abitate in cielo
La casa (e il terreno limitrofo) in cui ora ha sede il Centro Pastorale "Don Bosco", in Via IV Novembre 30, erano proprietà della famiglia Grisenti, che donò questo bene alla parrocchia alla fine degli anni '90. Nei primi anni 2000 iniziarono i lavori di ristrutturazione, per trasformare i suoi ambienti in locali utilizzabili come oratorio e come spazi per incontri e feste. La nuova "casa della comunità" fu inaugurata il 15/02/2005, in occasione del completamento del locale "ex stalla".
Inaugurazione del Centro Pastorale (15/02/2005). Nella prima foto: don Giuseppe Montali, don Ermenegildo Pesci e don Fermo Fanfoni durante il taglio del nastro nel locale "ex stalla"
Negli anni successivi, poco a poco, furono sistemati tutti gli altri ambienti, tra cui la barchessa e, più recentemente, l'ex fienile, ora divenuto una bella e spaziosa sala multimediale per incontri.
Il Centro Pastorale Don Bosco ospita regolarmente il GrEst (durante l'estate), le serate della Gastrobola, vari incontri e giornate comunitarie dei gruppi di catechismo e dei gruppi giovanili, e tanti eventi che arricchiscono la vita della comunità.
Su iniziativa di Don Aldino, la parrocchia decise di intitolare il centro a Don Bosco, il Santo che dedicò la sua vita ai giovani e ai loro diritti.
Casa Grisenti prima della ristrutturazione
Il Centro Pastorale Don Bosco
Oratorio “L’Incontro”
Se uno sogna da solo, è solo un sogno. Se sogniamo insieme è l'inizio della realtà
Il nuovo oratorio “L’Incontro”, nei locali della canonica della chiesa di Sorbolo, è stato inaugurato il 14 ottobre 2018 durante una cerimonia preceduta dalla messa, con la presenza anche del sindaco Nicola Cesari, a sottolineare l’importanza dell’evento per tutta la comunità sorbolese.
La grande giornata di festa ha coinciso con due importanti eventi: 1) il cinquantesimo anniversario di fondazione del circolo ANSPI “L’Incontro”, documentato da un numero di Voce Amica del 1968; 2) lo svolgimento a Roma dello straordinario Sinodo indetto da Papa Francesco per i giovani, la fede e il discernimento vocazionale. Due eventi apparentemente scorrelati, ma uniti da un comune denominatore: l’attenzione rivolta ai giovani.
I rinnovati spazi sono luogo di incontro per la catechesi e la riflessione, ma anche per il gioco e il divertimento, anche a completamento del centro pastorale don Bosco (Via IV Novembre).
Per i lavori è stata spesa l’importante cifra di 800.000 Euro. Tutto ciò è stato possibile grazie al contributo proveniente dall’8‰ della CEI, pari al 40% della cifra totale (si ringraziano di cuore la Diocesi, don Bianchi ed i suoi collaboratori), alle varie donazioni dei benefattori (tra cui si rammentano i famigliari di don Giuseppe Montali), all’accantonamento dei fondi dalla Parrocchia (e per questo dobbiamo ricordare e ringraziare l'indimenticabile ex parroco don Ermenegildo Pesci), ed un piccolo mutuo pagabile in 10 anni.
Alto valore simbolico ha assunto la scelta di dedicare due delle sale più belle e più grandi proprio alla memoria di don Pesci e di don Montali.
A nome di tutta la parrocchia un grande grazie a chi ha reso possibile tutto questo, e specialmente a don Aldino per la determinazione e l’entusiasmo con cui ha saputo osare per rendere questo sogno una realtà.