Per ogni parola che ci ha illuminato, per ogni silenzio che ci ha parlato.
Per averci mostrato che la santità è fatta di prossimità, ascolto e tenerezza.
Per averci insegnato a costruire ponti e abbattere muri, a custodire il creato e le relazioni, a restare umani in un mondo che spesso dimentica il volto dell’altro. La tua eredità spirituale continuerà a vivere nei nostri cuori. Continueremo a camminare, come tu ci hai insegnato, con il Vangelo in mano e i piedi nella polvere delle strade del mondo.
"Papa Francesco soleva concludere i suoi discorsi ed i suoi incontri dicendo: `Non dimenticatevi di pregare per me´. Caro Papa Francesco, ora chiediamo a Te di pregare per noi e che dal cielo Tu benedica la Chiesa, benedica Roma, benedica il mondo intero, come domenica scorsa hai fatto dal balcone di questa Basilica in un ultimo abbraccio con tutto il popolo di Dio, ma idealmente anche con l'umanità che cerca la verità con cuore sincero e tiene alta la fiaccola della speranza»," (dall'omelia del Cardinale Giovanni Battista Re pronunciata durante il funerale di Papa Francesco).