Il movimento ha la fisionomia di una grande e variegata famiglia, come lo definì la fondatrice, Chiara Lubich, che lo fondò nel 1943 a Trento (Italia), durante la seconda guerra mondiale, come una corrente di rinnovamento spirituale e sociale. Approvato nel 1962 con il nome ufficiale di Opera di Maria, è diffuso in oltre 180 paesi. Il messaggio che vuole portare nel mondo è quello dell’unità. L’obiettivo è quindi cooperare alla costruzione di un mondo più unito, spinti dalla preghiera di Gesù al Padre “perché tutti siano una sola cosa”, nel rispetto e valorizzazione delle diversità. E per raggiungere questo traguardo si privilegia il dialogo, nell’impegno costante di costruire ponti e rapporti di fratellanza tra singoli, popoli e ambiti culturali.