"Vogliamo formarci per essere capaci di uscire e annunciare" (da “Credere ci manda”, Lettera pastorale 2014/15)
"Annunciare e donare il Signore: è la missione di tutti i battezzati, laici, persone consacrate, preti, vescovo. Ognuno con il suo dono, al suo posto, insieme alla sua gente. Su questa base comune, nata dal Battesimo, si innestano ministeri nuovi, essi stessi essenziali alla missione della Chiesa.
Per tener viva una comunità cristiana, aperta una parrocchia, tanti sono i servizi che vanno offerti nella catechesi, nella liturgia, nella carità e per l’annuncio del Vangelo verso tutti e verso destinatari specifici, come i giovani e le famiglie e le persone che soffrono o che sono nel bisogno. (…)
Per questo è fondamentale continuare e ravvivare – sollecitati dalle esigenze dei tempi nuovi - la sinergia del parroco, dei presbiteri, con persone diverse che si formino per assicurare la vita e la vitalità della Nuova Parrocchia. Saranno loro, in futuro, come riferimenti della comunità cristiana o di un ambito della pastorale, a servire per sostenere la trasmissione della fede.
Una formazione che abbia una comune base biblico-teologica, per poi specificarsi nei vari ambiti pastorali. Questo è l’impegno che ci prendiamo quest’anno: iniziare il “Per-corso di formazione per formatori pastorali - Con-divivere la gioia del Vangelo” da tempo richiesto ed ora particolarmente urgente.
È una delle scelte sulle quali scommettiamo e che diventerà sempre più necessaria nella nostra Chiesa” (dalla Lettera pastorale 2017-18).
Gli obiettivi del corso mirano a promuovere una forte corresponsabilità del laicato, a rendere le Nuove Parrocchie sempre più riferimenti e scuole di comunione, a individuare e sostenere una pluralità di figure ministeriali nelle Nuove Parrocchie e a formare referenti per l’animazione dei diversi ambiti di vita.
A tal fine il corso prevede la presenza sia di docenti qualificati che di un gruppo di conduttori volontari ritenuti fondamentali per lo svolgimento di sessioni di studio e di laboratori.
Se il testo centrale del corso è l’Evangelii Gaudium, la formazione è pensata altresì per consentire di acquisire strumenti operativi per la conduzione e la gestione dei gruppi e per i diversi ambiti pastorali.
Condiviviamo con gioia la sfida della formazione!
La formazione: una delle sfide più urgenti della Chiesa che cambia
Dall’Evangelii Gaudium di Papa Francesco
• La nuova evangelizzazione implica un nuovo protagonismo di ciascun battezzato. Questa convinzione si trasforma in un appello diretto ad ogni cristiano, perché nessuno rinunci al proprio impegno di evangelizzazione (EG 120).
• Ogni cristiano è missionario nella misura in cui si è incontrato con l’amore di Dio in Cristo Gesù; non diciamo più che siamo “discepoli” e “missionari”, ma che siamo sempre “discepoli-missionari” (EG 120).
• Sogno una scelta missionaria capace di trasformare ogni cosa, perché le consuetudini, gli stili, gli orari, il linguaggio e ogni struttura ecclesiale diventino un canale adeguato per l’evangelizzazione del mondo attuale (EG 25).
Dagli scritti del Vescovo Enrico
• Ogni battezzato è mandato dal Signore. La formazione è, prima di tutto, alla grande scuola dell’anno liturgico, per essere accompagnati a contemplare e vivere il mistero di Cristo. (“Credere ci manda”, Lettera pastorale 2014-2015)
• La formazione […] è un impegno fondamentale, condizione per realizzare un’autentica corresponsabilità e per vivere il nostro mandato di discepoli missionari. (Formazione comune 2017)
• Formazione rivolta a tutti, in particolare, agli operatori pastorali, per rimotivarne l’impegno. Formazione globale, che favorisca la familiarità con la Parola di Dio, aiuti a vivere la bellezza della liturgia ed educhi alla carità e ad uno stile di vita coerente. Formazione che aiuti anche a leggere il nostro tempo e a conoscere il volto e i volti che abitano la nostra città. Scuola per operatori pastorali. (Formazione comune 2014)
• Mentre resta importantissima la partecipazione alle proposte formative offerte dagli Uffici pastorali, si va verso l’elaborazione di una formazione che, raccogliendo la bella tradizione di “Operai per la sua messe”, offra a tutti una base comune sulla quale inserire lo specifico del proprio ambito pastorale. Sarà così un aiuto alla comunione tra quanti operano nella vigna del Signore. (“Credere ci manda”, Lettera pastorale 2014-2015)
La formazione dei laici e l’evangelizzazione delle categorie professionali e intellettuali rappresentano un’importante sfida pastorale.
Per saperne di più ci sono alcune pagine aggiuntive - Intro-presentazione, Obbiettivi, Ambiti di formazione, Struttura, Programma, Organigramma - la locandina, la presentazione con slide ed il sito dedicato.
Segreteria: Annagiulia Farella, Daniele Mozzoni, Maria Chiara Verdelli
Comitato scientifico: Enver Bardulla, Paolo Calidoni, Gianfranco Carrera, Elena Chierici, Guido Cristini, Benedetta Gazza, don Stefano Maria Rosati, Vinicio Zanoletti
Da qui si può scaricare la scheda di iscrizione.